5 passi per espandersi nell'UE: una guida rapida per i marchi statunitensi
In un mondo sempre più interconnesso, l'espansione all'estero è diventata un'opzione allettante per molti marchi di e-commerce D2C statunitensi. In questa rapida guida abbiamo raccolto i passi necessari per passare dalla ricerca all'esecuzione.
L'espansione del vostro marchio di e-commerce direct-to-consumer (D2C) con sede negli Stati Uniti nell'UE può essere una grande opportunità di crescita, ma richiede anche un'attenta pianificazione ed esecuzione. Ecco una rapida guida passo passo su come espandersi con successo nell'UE.
1. Ricerca: guardare a nuovi mercati
Prima di avviare le vendite nel mercato dell'UE, è importante fare una ricerca sui Paesi a cui ci si vuole rivolgere. Prima di entrare in un nuovo mercato, è fondamentale fare ricerche per comprendere le differenze culturali, legali ed economiche. Individuate i Paesi in cui il vostro prodotto potrebbe avere una domanda, informatevi sulle abitudini e le normative locali e fate una ricerca sulla concorrenza locale e internazionale.
Ad esempio, se avete un marchio di cosmetici, potreste voler fare una ricerca sulla domanda dei vostri prodotti nei Paesi di destinazione, analizzando le dimensioni del mercato e i concorrenti. Quindi, date un'occhiata ai requisiti locali in materia di imballaggio ed etichettatura per assicurarvi che tutto sia a norma.
Ecco 5 siti web da cui partire per avviare la vostra ricerca di mercato:
- Eurostat: Eurostat è l'ufficio statistico ufficiale dell'Unione europea. Fornisce dati e statistiche su vari aspetti dell'UE, tra cui l'economia, la popolazione e le condizioni sociali. È possibile utilizzare Eurostat per raccogliere informazioni sulle dimensioni e sulle tendenze del mercato.
- Statista: Statista è una piattaforma online di statistiche e ricerche di mercato che fornisce l'accesso ai dati di oltre 80.000 argomenti. Potete utilizzare Statista per ricercare le dimensioni del mercato e la domanda del vostro marchio D2C in specifici Paesi dell'UE.
- GlobalData: GlobalData è una società di ricerche e analisi di mercato che fornisce approfondimenti su vari settori, tra cui la vendita al dettaglio, la sanità e la tecnologia. Potete utilizzare GlobalData per comprendere meglio la domanda del vostro marchio D2C nell'UE e il suo confronto con gli altri marchi presenti sul mercato.
- Euromonitor International: Euromonitor International è una società di ricerche di mercato che fornisce approfondimenti su vari settori, tra cui beni di consumo, vendita al dettaglio e viaggi. Potete utilizzare Euromonitor International per ricercare le dimensioni del mercato e la domanda del vostro marchio D2C in specifici Paesi dell'UE, nonché per confrontare il vostro marchio con i concorrenti sul mercato.
- Google Trends: Google Trends è uno strumento gratuito che consente di monitorare la popolarità di termini di ricerca specifici nel tempo. Potete utilizzare Google Trends per analizzare la domanda del vostro marchio D2C nei diversi Paesi dell'UE e per individuare eventuali tendenze o cambiamenti nella domanda nel tempo.
Ecco altre idee su cosa ricercare nei mercati di riferimento:
- Prezzi dei vostri concorrenti: qual è la sensibilità al prezzo per il vostro particolare prodotto?
- Localizzazione: il vostro mercato target è abituato all'inglese? O preferisce conoscere il vostro prodotto nella lingua locale?
- Opzioni di pagamento e spedizione: Ricercate i metodi di pagamento e le opzioni di spedizione più diffusi nel nuovo mercato e assicuratevi che la vostra piattaforma di e-commerce sia in grado di supportarli.
- Requisiti normativi: come cambiano i requisiti di etichettatura? Dovete indicare un indirizzo legale sulla vostra confezione? Esistono normative sul vostro prodotto?
Una volta effettuata la ricerca e selezionato il Paese o i Paesi di destinazione, è il momento di procedere con i processi legali e operativi.
2. Registrazione: creare un'entità giuridica nell'UE
Per operare legalmente nell'UE, i marchi statunitensi devono creare un'entità legale. Il modo in cui farlo dipende dal Paese e dalla vostra attività. Potrebbe essere necessario ottenere un codice fiscale, un indirizzo legale nel Paese e una licenza commerciale.
L'UE ha regolamenti severi in materia di protezione dei dati, tutela dei consumatori e tassazione. Assicuratevi che le vostre operazioni siano conformi a tutte le normative locali per evitare problemi legali.
Consultate un avvocato locale o un consulente aziendale per capire i requisiti.
3. Sviluppare una strategia logistica: ricerca di partner 3PL locali.
Le spedizioni e la logistica saranno un aspetto cruciale delle vostre attività. Decidete se evadere gli ordini da un'unica sede o se creare un inventario distribuito su più sedi.
Lavorare con un'azienda 3PL olistica locale vi aiuterà ad avere accesso all'esperienza di mercato e al supporto lungo l'intera catena di fornitura. Un partner 3PL come Hive, ad esempio, può occuparsi di tutte le operazioni, dal trasporto all'imballaggio, alla consegna e altro ancora. Ciò significa che potete ottenere tutti i vantaggi di operare a livello locale senza dover mettere piede all'estero.
Per avere un'idea del tempo che si può risparmiare lavorando con un partner 3PL che si occupa di spedizioni, ad esempio, guardate come Hive ha aiutato il fondatore del marchio di zaini Ela Mo a risparmiare 19 ore al mese prendendo in carico le merci.
Ecco alcune domande che potreste porre al vostro potenziale partner UE:
- Qual è la vostra tecnologia e lavorate costantemente per migliorarla?
- Come posso integrare il mio negozio online con il vostro software?
- Dove si trovano i vostri centri di evasione e posso evadere da più centri di evasione?
- Fornite un supporto operativo lungo tutta la catena di fornitura, compresa la spedizione delle merci dal mio fornitore ai vostri centri di adempimento?
- Quali velocità di consegna e prezzi potete offrire? I miei clienti possono ricevere i loro ordini in 2 giorni o meno?
- Come gestite i resi?
- Siete in grado di soddisfare in modo flessibile e di includere componenti aggiuntivi personalizzati?
- Offrite servizi come il kitting?
Una volta scelto il partner, è il momento di far pervenire i prodotti ai loro centri di adempimento. Se il partner 3PL scelto offre un supporto per le spedizioni, contattatelo per trasportare i prodotti dal vostro fornitore. In caso contrario, dovrete organizzare voi stessi la spedizione verso la sede appropriata.
Prima dell'invio, dovrete assicurarvi che i vostri prodotti siano adeguatamente etichettati e imballati per la spedizione nell'UE.
Poi, dovrete integrare la vostra piattaforma ecommerce con il vostro partner 3PL. Verificate se esiste una facile integrazione senza codice o se è necessaria una configurazione personalizzata. In questo modo, gli ordini verranno inoltrati automaticamente al 3PL per l'evasione.
4. Lanciare la strategia di marketing e il negozio online
La strategia di marketing deve essere adattata al mercato locale. Considerate le differenze culturali, le barriere linguistiche e i canali di marketing locali. Investite nella SEO locale, nella pubblicità sui social media e nell'influencer marketing per aumentare la consapevolezza del vostro marchio.
Alcuni aspetti da considerare sono:
- Quali sono i canali di social media più popolari per il mio target demografico in questo paese?
- Che aspetto hanno le pubblicità di altri marchi locali? Cosa si aspettano i consumatori dai marchi della vostra nicchia?
- Ci sono influencer locali che operano nella vostra nicchia?
- Voglio tradurre il mio sito web nella lingua locale o il mio cliente target è abituato a fare acquisti in inglese?
- Quali sono le domande che i clienti dell'UE potrebbero avere sul mio prodotto se non lo conoscono?
- Di quali opzioni di pagamento avrà bisogno il mio negozio online per soddisfare le aspettative dei clienti locali?
Una volta terminata la ricerca, è il momento di lanciare la vetrina dell'UE e iniziare a commercializzare i prodotti ai nuovi clienti.
5. Analizzare, testare e iterare
Una volta avviate le operazioni nell'UE, monitorate costantemente le vostre prestazioni e apportate le modifiche necessarie. Utilizzate l'analisi dei dati per capire il comportamento dei vostri clienti e adattate di conseguenza il marketing e le operazioni.
Ad esempio, forse vi accorgete di avere più traffico sul sito web e di generare vendite in un altro Paese dell'UE. Parlate con il vostro partner 3PL per distribuire lì parte del vostro inventario, in modo da risparmiare su ogni consegna e far arrivare i vostri prodotti ai clienti più velocemente.
Espandersi nell'UE è il passo successivo ideale per i marchi D2C statunitensi
Seguendo questi passaggi, dovreste essere sulla buona strada per espandere con successo il vostro marchio D2C con sede negli Stati Uniti nell'UE utilizzando un partner di adempimento con sede nell'UE.
Se state cercando di espandere il vostro marchio con un'azienda di fulfillment in grado di supportarvi lungo l'intera catena di fornitura, Hive è il partner ideale per voi. Scoprite come Hive può aiutarvi oggi stesso.